Cerca |
|
|
|
|
pls
- prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE
FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)
--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---
|
|
|
Leggi il messaggio
Mittente:
bukowski
|
Re: Versione di Livio
|
stampa
|
Data:
23/09/2003 19.54.34
rispondi
al msg
nuovo
msg
cerca nel forum
torna
all'indice |
Vista la difficolt? che hai riscontrato nella resa della versione, ed essendo quella che ti propongo una trad. non letterale, se hai qualche perplessit? per qualche punto, non esitare a ricontattarmi.
Livio, Storia di Roma, XXVI, 10 passim
10. In quel clima di confusione, Fulvio FIacco, entrato per la porta Capena in citt?, la attravers? tutta, passando per le Carine Esquilie; poi, uscito, si accamp? tra la porta Esquilina e la porta Collina. Gli edili plebei gli portarono l? i viveri e anche i consoli e il senato si recarono negli accampamenti. Si discusse sulle pi? urgenti questioni di stato. Fu deciso che i consoli ponessero il loro accampamento intorno alla porta Collina e alla porta Esquilina, che al pretore urbano Gaio Calpurnio fossero affidati il Campidoglio e la rocca, che i senatori SI trattenessero numerosi nel Foro nel caso ci fosse bisogno, in una situazione in cos? rapido mutamento, di consultarli su qualcosa. Nel frattempo Annibale spost? il campo presso il fiume Aniene a tre miglia dalla citt?. L? eresse accampamenti stabili e poi si fece avanti di persona con duemila cavalieri nei pressi di porta Collina fino al tempio di Ercole: scorrazzando a cavallo e facendosi sotto quanto pi? era possibile, andava valutando attentamente le mura e la conformazione della citt?. Queste osservazioni, che Annibale andava facendo sfacciatamente e in tutta calma, sembrarono una cosa indegna a FIacco, il quale fece avventare i suoi cavalieri contro i cavalieri nemici, ordinando di cacciarli via e di farli tornare nei loro accampamenti. A combattimento iniziato, i consoli diedero disposizione ai disertori numidi, che erano stanziati in numero di circa milleduecento sull'Aventino, di attraversare le citt? e di passare sulle Esquilie, ritenendo che nessuno sarebbe stato pi? adatto a combattere tra gli avvallamenti, gli edifici che sorgevano nei giardini, le tombe e le strade incassate che si dipartivano in ogni direzione. Qualcuno, avendoli visti precipitarsi gi? a cavallo dalla rocca e dal Campidoglio lungo il clivo Publicio, si misero ad urlare che l'Aventino era caduto in mano ai nemici.
Trad. G. D. Mazzocato
|
|
• Versione di Livio Re: Versione di Livio
|
|
|
|
|
|
tutto
il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti,
ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski
|
|
|