1. Marcello [suppongo ?Marcellus?], all?avvicinarsi [sub adventu] dei nemici, si ritir? entro le mura, per non dare l?occasione di consegnare la citt? [gerundivo].
2. I libri delle Discussioni Tusculane hanno esposto ci? che soprattutto ? necessario [lett. le cose soprattutto necessarie (suppongo ?necessarias?] a raggiungere [gerundio] la felicit?.
3. La ricchezza [pl. tantum] si desidera sia per soddisfare i bisogni della vita, sia per goder(ne) i piaceri [gerundivo].
4. Poco dopo ? appena il tempo di [vix ut? tempus daretur] approntare le cose e di eseguire gli ordini [gerundivo] impartiti ? i nemici si slanciavano in avanti da tutte le direzioni.
5. I legati giunsero all?accampamento degli Equi per chiedere ragione [supino con valore finale, come il seguente] delle offese arrecate e per pretendere, come previsto dal trattato, la restituzione di quanto razziato.
6. Agesilao riport? l'esercito a svernare [supino con valore finale] ad Efeso ed ivi si diede con grande energia a preparare la guerra.
7. I Sequani mandarono a Cesare dei legati per pregarlo [supino con valore finale] di non considerarli nemici.
8. E? incredibile a dirsi la rapidit? con cui la citt? [= Roma] si accrebbe.
9. Sono tanti i mali che (ci) colpiscono, dolorosi, terribili e duri a sopportarsi.
10. E? ingiusto dire che la vecchiaia di F. Massimo sia stata misera.