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bukowski
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Re: Quintiliano versione
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Data:
22/10/2003 20.37.57
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Quintiliano, Institutio oratoria, III, 3
[3] I. Omnis autem orandi ratio, ut plurimi maximique auctores tradiderunt, quinque partibus constat: inventione, dispositione, elocutione, memoria, pronuntiatione sive actione (utroque enim modo dicitur). Omnis vero sermo, quo quidem voluntas aliqua enuntiatur, habeat necesse est rem et verba. II. Ac si est brevis et una conclusione finitus, nihil fortasse ultra desideret: at oratio longior plura exigit. Non enim tantum refert quid et quo modo dicamus, sed etiam quo loco: opus ergo est et dispositione. Sed neque omnia quae res postulat dicere neque suo quaeque loco poterimus nisi adiuvante memoria, quapropter ea quoque pars quarta erit. III. Verum haec cuncta corrumpit ac propemodum perdit indecora vel voce vel gestu pronuntiatio: huic quoque igitur tribuendus est necessario quintus locus.
1. Ogni forma di eloquenza, come hanno sostenuto numerosi e validissimi autori, consta di cinque parti: l'inventio [scelta], la dispositio [collocazione], l'elocutio [stile], la memoria [memorizzazione] e la pronuntiatio [modo di pronunciare], altrimenti detta anche actio [modo di recitare]. Ogni discorso poi, con cui si esprima una volont?, deve necessariamente contenere un argomento sostanziale e le parole atte a esprimerlo. 2. E se ? breve e si limita a un periodo solo, pu? darsi che non abbia bisogno di altro, mentre il discorso pi? lungo richiede qualcosa di pi?. Infatti non ? importante solo cosa diciamo e come, ma anche in quale ordine lo diciamo: per questo ? necessaria anche la dispositio. Ma non potremo n? dire tutte le cose che l'argomento richiede, n? pronunciarle ciascuna secondo il suo ordine, se la memoria non ci viene in aiuto: e dunque questa sar? la quarta parte. 3. Va detto per? che un discorso pronunciato con una voce o con un gesticolare sgradevole rovina tutto questo e quasi lo vanifica: alla cura di questo aspetto va dunque necessariamente dedicata una quinta parte.
Trad. S. Beta
saluti
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• Quintiliano versione
Re: Quintiliano versione
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