Data:
21/11/2003 18.19.23
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Cicerone, La repubblica, III, 45 passim
(Scipione) "Quando si vuole che tutto sia fatto dal popolo e che il popolo abbia ogni potere, quando la folla condanna al supplizio chiunque essa voglia, quando tutti fanno, rapiscono, tengono, dissipano tutto a loro piacere, si pu? allora, o Lelio, dire che quella sia una repubblica dal momento che abbiam voluto che una repubblica significasse cosa del popolo?" E allora Lelio: "non c'? governo che mi paia meno un governo di questo che mette tutto il potere nella folla, quando non ci sia pi? nemmeno il popolo che, come tu, o Scipione, ottimamente lo hai definito, dev'essere costituito in base al diritto. Ed ? qui, invece, quest'accozzaglia cos? tirannica come se si trattasse d'un uomo solo ed ? anche pi? crudele perch? non c'? belva pi? immane che una folla scatenata che usurpi le apparenze e il nome di popolo.
Fonte: www.bibliomania.it
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