Data:
17/12/2003 0.11.58
rispondi
al msg
nuovo
msg
cerca nel forum
torna
all'indice |
Sigieri di Brabante. L?eternit? del mondo.
Capitolo I. In che modo abbia avuto origine la specie umana e, in linea generale, qualunque altra specie di esseri sottoposti a generazione e corruzione.
Innanzitutto, bisogna sapere che, stando ai filosofi, la specie umana ha avuto origine non altrimenti che per generazione. La ragione di ci? risiede nel fatto che, in ogni caso, si producono per generazione le cose il cui essere ? fatto di materia ? laddove la materia ?, a sua volta, potenza ?attualizzabile?. Tale generazione pu? avvenire o per s? o per via di qualche causa accidentale. In relazione al fatto che la specie umana ? s? creata da Dio, ma per generazione, deriva, quale conseguenza, che detta specie non procede direttamente da Dio [ovvero, mediante processi quali, ad es. l?emanazione]. Inoltre, la specie umana, e, in linea generale, le specie di tutti gli esseri fatti di sostanza materiale, bench? sia originata per generazione, quest?ultima non ? mai per s?, ma ha sempre e solo una causa accidentale.
Capitolo II. Replica all?obiezione che verte sul fatto che quella umana sia una specie ?nuova?, ovvero sul fatto ch?essa ha cominciato ad essere senza avere alcun precedente che prefigurasse il suo apparire.
Quanto avanzato nell?Introductio [traduco generalizzando cos?, dato che il passaggio allude al contesto che precede ci? che m?hai postato] trova soluzione con l?argomento gi? citato. Innanzitutto, bisogna riferirsi ad essa ponendola sotto il rispetto della ?forma prima?, ovvero negando l?affermazione secondo la quale sarebbe ?nuova?, e comincerebbe ad essere ex abrupto, quella specie di cui qualsivoglia individuo cominci ad essere ex abrupto. E ci?, dal momento che, bench? non vi sia alcun individuo della specie umana che abbia cominciato ad essere ex abrupto, tuttavia nessun individuo di detta specie comincia ad essere essendo stato prima altra cosa [come detto altrove, l?essere ? l?attualizzazione di una ?potenza?; l?apparizione dell?uomo, tuttavia, non ha una potenza che la ?preparasse?], secondo i filosofi. In realt? una specie non avrebbe l?essere soltanto per via dell?essere d?un suo singolo individuo, ma anche di qualsivoglia altro. E perci?, stando ai filosofi, la specie umana ha cominciato ad essere ex abrupto: i due cominciamenti ? quello della specie e quello dell?individuo della detta specie ? non sono infatti correlati.
Trad. Bukowski
|