Data:
12/02/2004 19.24.15
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1. Radunatici in senato [lett. non appena (?ut? temporale) ci radunammo?], Cesare, quando venne il suo turno [ad eum ventum est > venio; lett. quando si pass? a lui], richiesto del (proprio) parere [la ?sententia? era il parere di voto] dal console, tenne un discorso [lett. disse parole] di tal fatta. 2. Quando Artaserse volle recare guerra al re dell?Egitto, chiese agli Ateniesi come condottiero Ificrate, per metterlo [finale] a capo dell?esercito. 3. Leone, ammirato dell?ingegno e dell?eloquenza di Pitagora, gli chiese in quale campo del sapere [arte] fosse pi? [maxime] esperto [lett. confidasse al massimo grado]. 4. Deposta la speranza di (avere il comando di) una provincia, Cesare aspir? alla carica di pontefice massimo. 5. I territori degli Elvezi [opp. l?Elvezia] s?estendevano di 240 miglia in longitudine e 180 in latitudine. 6. Lo stretto [fauces] del Mar Rosso dista 507 miglia dall?Arabia. 7. Ennio mor? nell?anno in cui erano consoli Cepione e Filippo, all?epoca in cui io, sessantacinquenne, sostenni la legge Voconia con gran voce e buoni polmoni. 8. Dionigi, preso il potere a 25 anni, fu tiranno di Siracusa per 38 anni. 9. Povero me, che disgraziato che sono! Tu, Milone, hai potuto richiamarmi in patria; io (invece) potr? farti restare in patria?
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