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Progetto Ovidio - attualità in latino
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--- aggiornato
al 18 marzo 2005 --- |
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N.B.: 1) le immagini associate ai testi linkano a siti inerenti agli argomenti trattati 2) le notizie vengono selezionate ed eventualmente adattate per la Rete italiana
3) i redattori finnici interrompono le loro attività dal 17/06 al 26/08 per le vacanze estive |
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>>> DE COPIIS IN IRAQUIA
ITALIANORUM.
Copiae Italianae in Iraquiam missae inde a mense Septembri
proxime futuro paulatim domum reducentur, ut nuntiavit Silvio
Berlusconi, princeps minister Italiae. ‘Cum sociis nostris’,
inquit, ‘consensimus, ut numerum militum nostrorum,
quorum in Iraquia in praesenti tria fere milia sunt, iam ante
finem anni currentis deminueremus’. [Nuntios
Latinos 18.03.2005 redegit Reijo Pitkäranta
- © Copyright Finnish
Broadcasting - Yleisradio
Oy]
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>>> LE TRUPPE ITALIANE IN IRAQ.
Secondo quanto dichiarato dal premier italiano Silvio Berlusconi,
a partire da settembre si avvierà un progressivo rientro
delle truppe italiane impegnate nella missione irachena: ‘D’accordo
con gli Alleati, entro la fine di quest’anno ridurremo
il numero dei nostri soldati di stanza in Iraq, quasi 3mila
al momento attuale’ [3.300, per la precisione, secondo
i dati diffusi il 21 febbraio dal Ministero della Difesa;
beninteso, ridurne il numero è diverso dal definire
conclusa la loro missione; peraltro, non sempre le nostre
forze armate sono state così attive all’estero:
in base all’ultimo conteggio, fuori dall’Italia
abbiamo 9.053 militari, tenendo conto che, nell’arco
di un anno, le rotazioni comportano l’impegno di molte
più persone; ndt].
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>>> DE NOVA SINARUM
LEGE.
Parlamentum Sinarum, qui et congressus popularis nuncupatur
et ex tribus fere milibus legatorum parlamentarium constat,
paene omnium consensu legem ambiguam comprobavit, quae exercitui
Sinensi licentiam dat Taivaniam aggrediendi, si illa insula
se sui iuris renuntiaverit. Nova lex eo spectat, ut Sinenses,
qui Taivaniam pro una e suis provinciis habent, integritatem
patriae suae etiam vi adhibita tueri possint.
Wen Jiabao, princeps minister Sinarum, moderatores Civitatum
Americae Unitarum monuit, ne relationibus Sinensium et Taivanianorum
mutuis ullo modo se immiscerent. [Nuntios Latinos
18.03.2005 redegit Reijo Pitkäranta - ©
Copyright Finnish
Broadcasting - Yleisradio
Oy]
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>>> CINA: UNA LEGGE SENZA PRECEDENTI.
Il Parlamento cinese – ovvero l’ ‘Assemblea
Nazionale del Popolo’, che consta all’incirca
di 3mila deputati – ha approvato quasi all’unanimità
[2896 voti favorevoli, 2 astenuti, nessuno contrario;
ndt] una legge ambigua, che autorizza l’esercito
a muovere guerra a Taiwan se l’isola si dichiarerà
formalmente indipendente [Taiwan è separata di
fatto dalla madrepatria dal 1949, ma Pechino continua a considerarla
una ‘provincia ribelle’; la legge prevede l’intervento
armato in altre due circostanze: l’invasione di Taiwan
da parte di un Paese terzo e il rinvio dei colloqui sulla
riunificazione; nella foto, manifestanti a Taipei; ndt].
La legge, senza precedenti, dovrebbe garantire alla Cina –
che considera Taiwan nel novero delle proprie province –
la difesa della sovranità e dell’integrità
territoriale anche ricorrendo a ‘mezzi non pacifici’.
Il primo ministro cinese Wen Jiabao ha invitato il governo
USA a non intromettersi in alcun modo nelle relazioni tra
Cina e Taiwan [il Segretario di Stato americano Condoleeza
Rice ha definito la legge ‘non necessaria’ e destinata
a ‘far salire la tensione’; la Rice ha ricordato
l’invito di Washington alle parti ad ‘astenersi
da atti unilaterali’; il portavoce della Casa Bianca,
Scott McClellan, ha definito la legge ‘deplorevole’
perché ‘non utile all’obiettivo della pace
e della stabilità nello Stretto di Taiwan’, ma
ha anche ribadito la posizione di Washington per ‘una
sola Cina’ e ripetuto che gli Usa non appoggiano ‘l’indipendenza
di Taiwan’; ndt].
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>>> PAPA E NOSOCOMIO
DIMISSUS.
Pontifex Maximus Ioannes Paulus II, vir octoginta quattuor
annos natus, septimana vergente e nosocomio Romano dimissus
est, cum ibi duodeviginti dies propter difficultates respiratorias
versatus esset et ad id malum amovendum tracheotomiam subisset.
Papa, antequam in Civitatem Vaticanam revertit, peregrinos
ad valetudinarium congregatos per fenestram allocutus est
et eis gratias egit, quod ad se visitandum convenissent. [Nuntios
Latinos 18.03.2005 redegit Reijo Pitkäranta
- © Copyright Finnish
Broadcasting - Yleisradio
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>>> IL PAPA DIMESSO DAL GEMELLI.
Dopo 18 giorni di degenza ospedaliera – per complicazioni
respiratorie, che hanno reso necessario un intervento di tracheotomia
– a fine settimana l’84enne Papa Giovanni Paolo
II è stato dimesso dal Policlinico di Roma.
Prima di rientrare al Vaticano, il Papa si è affacciato
alla finestra per salutare la folla di fedeli raccoltasi davanti
all’ospedale e ringraziarli per essergli stati vicino.
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>>> DE TUTISSIMIS URBIBUS.
Investigatores, cum cognoscere vellent, quae urbs in orbe
terrarum omnium tutissima esset, omnino ducentas quindecim
urbes cum respectu delictorum commissorum et internae securitatis
inter se comparaverunt. Victoriam huius certaminis reportavit
Luxemburgum, secundum autem locum ex aequo obtinuerunt Helsinkium
et tres urbes in Helvetia sitae, scilicet Berna, Genava et
Tigurum. Neque mirum est Bagdatum, unde cotidie fere nuntii
caedium et tumultuum audiuntur, in hac comparatione postumatum
habere. [Nuntios Latinos 18.03.2005 redegit Reijo
Pitkäranta - © Copyright Finnish
Broadcasting - Yleisradio
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>>> LE CITTÀ PIÙ SICURE AL MONDO.
Prefiggendosi come obiettivo quello di conoscere quale fosse
la città più sicura al mondo, un’équipe
di ricercatori [del ‘Mercer Human Resource Consulting’;
ndt] ha messo a confronto 215 località, utilizzando
come parametri il livello di criminalità e di stabilità
interna.
È stata Lussemburgo ad aggiudicarsi la palma della
vittoria, mentre al secondo posto, e a pari merito, sono risultate
Helsinki e tre città svizzere, vale a dire Berna, Ginevra
e Zurigo [Tigurum].
Ovviamente, Baghdad – teatro, praticamente ogni giorno,
di attentati e tumulti – occupa l’ultimo posto
in questa speciale classifica [la ricerca ha usato New
York come città di riferimento, da una base di 100
punti; la nostra Roma, soprattutto a causa degli alti livelli
di microcriminalità, scivola al 74esimo posto con 95,5
punti; ndt].
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le notizie
in latino sono redatte, con scadenza settimanale, da Reijo Pitkäranta
e Tuomo Pekkanen - © Copyright Finnish
Broadcasting - Yleisradio
Oy
le mie traduzioni e le mie note sono copyleft - Bukowski
la ricerca iconografica è stata effettuata tramite l'apposita
sezione di arianna.it
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