>>> DE REBUS AFGANISTANIAE.

Moderatores Afganistaniae et sex civitatum finitimarum Berolinum congregati decreverunt, ut nationes suae opere et consilio artissime coniuncto ad cryptopolium drogarum impediendum laborarent.
In hoc conventu internationali, qui Britannis mediatoribus convocatus erat, de ea quoque re deliberabatur, quibusnam rationibus securitas Afganistaniae melior redderetur.
Communis opinio erat pacem et salutem in Afganistaniam ea tantum condicione redire posse, ut commercio drogarum finis imponeretur. [Nuntios Latinos 9.04.2004 redegit Reijo Pitkäranta - © Copyright Finnish Broadcasting - Yleisradio Oy]

>>> LA SITUAZIONE IN AFGANISTAN.

Rappresentanti del governo afgano e di 6 Paesi confinanti si sono incontrati a Berlino per firmare un accordo di fattiva collaborazione nella lotta alla droga [accordo firmato il 1 aprile; nella foto, Bin Laden ndt].
In tale conferenza internazionale, tenutasi sotto l’egida britannica, si discuteva anche dei possibili rimedi per migliorare la situazione della sicurezza in Afganistan. Tutti d’accordo nel sostenere che imprescindibile condizione, a garanzia del ritorno della pace e del benessere in Afganistan, sia che si ponga fine al traffico di droga.

>>> CONSILIUM CYPRI UNIENDAE.

Consilium de insula Cypro redintegranda, quod secretarius Nationum Unitarum generalis Kofi Annan nuperrime promulgavit, a moderatoribus Graeciae, Cypri et Turciae approbatum est.
Quae cum ita sint, nihil iam obstat, quin de proposito eius die vicesimo quarto mensis Aprilis ad populum referatur.
Si Cypriis utriusque partis placuerit patriam suam rem publicam foederalem fieri, haec insula tota iam Kalendis Maiis proxime futuris in societatem Unionis Europaeae accedet.
Constat Cyprum inde ab anno millesimo nongentesimo septuagesimo quarto (1974) in duas partes divisam esse. [Nuntios Latinos 9.04.2004 redegit Reijo Pitkäranta - © Copyright Finnish Broadcasting - Yleisradio Oy]

>>> UN PIANO PER RIUNIFICARE CIPRO.

Il piano per la riunificazione dell’isola di Cipro, approntato di recente dal Segretario Generale dell’ONU Kofi Annan [nella foto], è stato approvato dai governi greco, cipriota e turco. Stando così le cose, non resta oramai alcun impedimento a che il piano stesso venga sottoposto a referendum popolare, il 24 aprile [in realtà, il leader greco-cipriota Tassos Papadopolous si è detto contrario al ‘piano Annan’, che prevede la riunificazione dell’isola come una federazione di due stati che si autogovernano; ndt].
Se i Ciprioti di entrambe le etnie daranno il loro assenso alla svolta federale per la loro Patria, l’isola già il prossimo I maggio entrerà a far parte dell’UE, nella sua interezza [invece, nel caso in cui il piano non fosse approvato nel referendum, solo la parte greco-cipriota – il cui governo è internazionalmente riconosciuto – entrerebbe nell’Unione; ndt].
Com’è noto, Cipro risulta divisa in due parti dal 1974 [quando la Turchia occupò il nord dell'isola dopo un colpo di stato a Nicosia, progettato dalla giunta militare che era al potere in Grecia; ndt].

>>> TELEVISIO MAGIS SPECTATUR.

Tempus, quod homines in televisionem intuendam impendunt, in toto orbe terrarum auctum est, ut patet ex investigatione internationali recens divulgata.
Nuntiatur enim spatium televisionis spectandae anno praeterito quindecim fere minutis crevisse.
Omnium cupidissimi huius otii generis agendi fuerunt Iaponienses, quippe qui amplius quattuor horas cotidie apud album visificum sederent, cum Europaei tres horas et dimidiam ad hoc satis esse existimarent.
Telespectatores imprimis fabulis fictis delectantur, quamquam etiam spectacula veritatem imitantia maiore aura populari quam ante frui coeperunt. [Nuntios Latinos 9.04.2004 redegit Reijo Pitkäranta - © Copyright Finnish Broadcasting - Yleisradio Oy]

>>> IN AUMENTO LA ‘TELEDIPENDENZA’.

Si passa più tempo davanti alla tv. E’ quanto emerge, a livello mondiale, da una ricerca internazionale divulgata di recente: rispetto all’anno scorso, un incremento di quasi 15 minuti. In assoluto, i più dediti a questo genere d’intrattenimento sono risultati i Giapponesi, i quali trascorrono più di 4 ore giornaliere seduti davanti allo schermo, mentre gli Europei s’accontentano di 3 ore e mezzo.
I telespettatori prediligono soprattutto le telenovela [fabulis fictis], benché anche i ‘reality show’ [spectacula veritatem imitantia] stiano conquistando sempre più gradimento.