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>>> INOPIA QUAESTUS
DURAT.
Numerus opere destitutorum in Europa est iam magnus, sed periculum
est, ne adhuc crescat. In quindecim terris Unionis Europaeae
mense Iunio circiter quattuordecim virgula quattuor (14,4)
miliones hominum quaestu carebant. Opere destituti ex omni
vi operaria octo virgula unam centesimam (8,1%) faciebant.
Maximus est gradus inopiae coactae in Hispania (11,4%), minimus
in Luxemburgo (3,7%). In Finnia opere destituti erant mense
Iunio novem virgula tres centesimae (9,3%). In USA, quae maxima
est in mundo oeconomia nationalis, inopiae coactae gradus
erat eodem mense sex virgula quattuor (6,4%), in Iaponia quinque
virgula tres (5,3%). [Nuntios Latinos 8.8.2003 redegit
Tuomo Pekkanen - © Copyright Finnish
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>>> LA DISOCCUPAZIONE NON CALA.
Il tasso di disoccupazione in Europa, già alto, rischia
di aumentare ancora. A giugno, sono stati computati circa
14,4 milioni di disoccupati nell’ “Europa dei
15”, per una percentuale dell’ 8,1% [i rilievi
e le statistiche sono stati redatti dall’istituto Eurostat;
ndt]. Il tasso più alto è stato registrato
in Spagna (11,4%), quello più basso in Lussemburgo
(3,7%). In Finlandia, a giugno, s’assestava al 9,3%.
Sempre a giugno, negli USA, faro dell’economia mondiale,
esso toccava il 6,4%, in Giappone il 5,3.
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>>> DISSIDENTES CUBANI
IN CARCEREM.
Magistratus Cubani mense Martio septuaginta homines a regimine
dissidentes deprehenderunt, ex quibus nonnulli carcere etiam
duodetriginta annorum damnati sunt. Quo factum est, ut Unio
Europaea se rationibus, quibus dissidentes in Cuba tractarentur,
sollicitam esse nuntiaret atque relationes politicas, quas
cum regimine Cubano habuerat, circumscriberet. [Nuntios
Latinos 8.8.2003 redegit Tuomo Pekkanen - ©
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>>> INCARCERATI DISSIDENTI CUBANI.
Le autorità cubane, a marzo, hanno proceduto all’arresto
di 70 dissidenti, condannandone alcuni a ben 28 anni di carcere
[per la precisione, i dissidenti sono 74; tutti sono stati
accusati di “attività cospirativa”: avrebbero
complottato contro il governo, col sostegno del capo della
rappresentanza statunitense nell’isola, James Cason;
ndt].
L’UE, dal canto suo, ha esternato la propria preoccupazione
per la sorte dei dissidenti a Cuba e ha “raffreddato”
i rapporti diplomatici col regime cubano [nella foto,
Fidel Castro].
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>>> ALCOHOL MACRESCERE
VOLENTIBUS COMMENDATUR.
Investigatores Australiani hominibus macrescere volentibus
suadent, ut potiones alcoholicas bibant; quaternis potiunculis
cotidie sumptis viros, binis autem feminas, macriores fieri
posse. Usum alcoholis moderatum etiam in gradum cholesteroli
bonos effectus habere; itemque alcohole temperanter sumpto
periculum diabetis adultorum deminui. Res, quae ex investigatione
evenerant, in actis nomine “Australian Family Physician”
divulgatae sunt. John Dixon, qui investigationi praefuit,
medicos monet, ne posthac hominibus pinguitudine laborantibus
alcohol interdicant. “Si homines pingues”, ait
ille, “usum alcoholis deposuerint, periculum, ne in
diabeten aut morbos cardiovasculares incidant, notabiliter
crescet”. [Nuntios Latinos 8.8.2003 redegit
Tuomo Pekkanen - © Copyright Finnish
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>>> L’ALCOL FA BENE ALLA DIETA :) .
I ricercatori australiani consigliano l’assunzione di
alcol per chi è sottoposto a regime di dieta: 4 “bicchierini”
al giorno per gli uomini – 2 invece per le donne –
sortirebbero buoni effetti sul dimagrimento. Una moderata
assunzione d’alcol mantiene entro livelli di guardia
anche il tasso di colesterolo e, parimenti, fa calare il rischio
di diabete negl’individui adulti.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista
“Australian Family Physician”. John Dixon, che
ha coordinato la ricerca, sollecita i medici a non proibire,
d’ora in poi, l’alcol ai pazienti affetti da obesità:
secondo quanto egli afferma, un’astemia completa negli
individui obesi rischia d’aumentare considerevolmente
l’incidenza del diabete e delle malattie cardiovascolari.
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>>> AURUM IN CUPRUM
MUTATUM.
Milites Americani, qui sunt in Iraquia, mense Maio multos
autocarros lateribus oneratos occupaverunt. Cum illos lateres
aureos esse crederetur, praeda militum compluribus centenis
milionibus dollarorum aestimabatur. Nuperrime autem ex Aedibus
Albis Washingtoniensibus officialiter nuntiatum est lateres
non esse aureos sed ex cupro factos. [Nuntios Latinos
8.8.2003 redegit Tuomo Pekkanen - © Copyright
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>>> BUSH NON E’ RE MIDA: TRASFORMA L’ORO
IN RAME…
I soldati Usa di presidio in Iraq hanno sequestrato, in maggio,
un gran numero di autocarri carichi di lingotti [lateribus],
molto presumibilmente d’oro, tale che il bottino veniva
valutato intorno a diverse centinaia di milioni di dollari.
Ma pochi giorni or sono, una nota ufficiale della Casa Bianca
ha rettificato… l’abbaglio: i lingotti non sono
d’oro, bensì di rame.
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>>> CANICULA FLAGRAT.
Dies caniculares hoc anno Europam solito vehementius vexaverunt.
In Finnia quidem aestui, qui mense Iulio 30 gradus Celsianos
passim superavit, iam aer temperatior successit, sed nationes
meridionales maximis caloribus adhuc laborant. In observatorio
Mediolanensi temperatura 40 gradus superans hac septimana
mensurata est. Aestus insolitus etiam in Francia, Britannia,
Germania Hispaniaque continuatur. Calidissima est Andalusia,
ubi ardor 44 graduum saeviit. In multis terris Europae siphonarii
contra incendia bellum gerunt continuum. Pessimae sunt condiciones
apud Portugallos, qui ab Unione Europaea et a Natone auxilium
petiverunt, ut vim ignium compescerent. [Nuntios Latinos
8.8.2003 redegit Tuomo Pekkanen - © Copyright
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>>> LA MORSA DEL CALDO.
Giorni di fuoco, caratterizzati da temperature eccezionalmente
canicolari, hanno messo in ginocchio l’Europa, quest’anno.
In Finlandia, al caldo – che, durante il mese di Luglio,
ha superato talora i 30°C – è subentrato
già un clima più temperato, ma i Paesi dell’Europa
meridionale soffrono ancora temperature molto elevate.
Durante la settimana corrente, a Milano gli esperti hanno
registrato una temperatura di oltre 40°. Ma l’eccezionale
ondata di caldo non accenna tuttora a calare in Francia, Inghilterra,
Germania e Spagna. Particolarmente rovente il clima in Andalusia,
dove si sono raggiunti addirittura i 44°.
In molti Paesi europei, inoltre, i pompieri [siphonarii;
“sipho” è la pompa per spegnere gl’incendi;
ndt] combattono una vera e propria guerra quotidiana
contro il fuoco. A questo riguardo, disastrosa è la
situazione in Portogallo, che ha chiesto l’aiuto dell’UE
e della Nato per arginare il fronte incendi.
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le notizie
in latino sono redatte, con scadenza settimanale, da Reijo Pitkäranta
e Tuomo Pekkanen - © Copyright Finnish
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le mie traduzioni e le mie note sono copyleft - Bukowski
la ricerca iconografica è stata effettuata tramite l'apposita
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